Mente e Corpo Sono Più Connessi di Quanto Pensi
"Lo stress fa ammalare?"
"Perché lo stress abbassa le difese immunitarie?"
"I traumi psicologici causano malattie fisiche?"
"La sofferenza e il dolore emotivo derivante da eventi spiacevoli possono provocare infiammazioni o alterazioni ormonali?"
Se talvolta ti sei fatto queste domande, non sei solo. Sempre di più le persone si rendono conto di quanto la sofferenza emotiva influisca sul corpo e sia la causa di malattie organiche.
Le risposte a queste domande si trovano in una disciplina scientifica all’avanguardia: la PsicoNeuroEndocrinoImmunologia (PNEI). Questo campo di studio indaga le connessioni tra il sistema nervoso, quello immunitario, l’endocrino e la mente. In pratica, mostra come emozioni, stress e traumi psicologici influenzano il nostro corpo in modi che fino a poco tempo fa non immaginavamo.
Le ricerche vogliono rispondere alle domande come "Lo stress cronico può provocare malattie autoimmuni?", o "Perché lo stress influisce sul sistema ormonale?" Questi interrogativi sono essenziali perché, quando la nostra mente è sottoposta a stress prolungato o non elaboriamo in modo efficace i traumi emotivi, l’effetto può manifestarsi attraverso disturbi fisici, squilibri ormonali e indebolimento del sistema immunitario.
La connessione tra mente e corpo è molto più profonda di quanto pensiamo, e capire come funzionano insieme è il primo passo per prevenire o curare malattie croniche e autoimmuni.
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Video Conseguenze dello Stress
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 2. In che modo stress e traumi causano patologie fisiche e disturbi?
La Psico-Neuro-Endocrino-Immunologia (PNEI) ci insegna che corpo e mente sono strettamente interconnessi. Quando viviamo periodi di stress cronico o non elaboriamo in modo efficace traumi psicologici, l’effetto non si limita alla nostra sfera emotiva, ma si estende a una complessa rete di processi biochimici che coinvolgono gli ormoni, il sistema immunitario e il sistema nervoso. Le ricerche confermano che lo stress e la sofferenza emotiva causano patologie.
Hai mai notato come lo stress prolungato possa portare a cambiamenti nel tuo ciclo del sonno, influenzare il tuo umore o provocare stanchezza cronica? Questo accade perché l'asse ipotalamo-ipofisi-surrene, una delle principali vie di comunicazione tra cervello e corpo, si attiva in risposta allo stress e rilascia il cortisolo, noto come "ormone dello stress". In condizioni di stress cronico, la continua produzione di cortisolo può diventare disfunzionale, causando squilibri ormonali, abbassando le difese immunitarie e aumentando il rischio di malattie infiammatorie e autoimmuni.
Ma non è tutto: la produzione alterata di ormoni come il cortisolo può anche influenzare il nostro sistema immunitario. La PNEI ha dimostrato che le emozioni negative, come la paura e la tristezza, non solo possono disturbare il nostro equilibrio ormonale, ma anche contribuire alla produzione di citochine pro-infiammatorie, piccole proteine che innescano l’infiammazione e alterano il microbiota intestinale, sede dei batteri responsabili delle nostre difese immunitarie. In questo modo, i nostri traumi psicologici non elaborati possono letteralmente "infettare" il corpo, portando a malattie croniche e neurodegenerative come la depressione e persino disturbi come il morbo di Parkinson o l'Alzheimer.
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Come lo stress e i traumi influenzano il sistema IMMUNITARIO?
Una delle domande più frequenti è: "I traumi psicologici causano infiammazioni?" La risposta è sì, ed è un fenomeno che la Psico-Neuro-Endocrino-Immunologia (PNEI) ha contribuito a chiarire. Quando subiamo un trauma psicologico o emotivo, il nostro cervello lo registra come una minaccia. Questo attiva una risposta automatica di "lotta o fuga", ma se il trauma non viene adeguatamente elaborato, il corpo può rimanere bloccato in uno stato di allerta cronica. Il risultato? L’attivazione prolungata del sistema immunitario, che genera un'infiammazione costante.
L'infiammazione è una risposta naturale del corpo alle aggressioni esterne, come infezioni o lesioni. Tuttavia, quando è cronica, a causa di traumi non risolti, può portare a una serie di problemi di salute. A livello biologico, questo si manifesta con un aumento della produzione di citochine pro-infiammatorie, come l'interleuchina-6 (IL-6) e il fattore di necrosi tumorale (TNF-α), proteine che in condizioni normali aiutano a combattere le infezioni ma, in eccesso, possono causare danni ai tessuti sani. Questo processo è stato associato a numerose malattie, tra cui il diabete, le malattie cardiovascolari e i disturbi autoimmuni.
Ma il trauma psicologico non solo provoca infiammazione, può anche alterare il sistema immunitario, rendendolo meno efficace nel difendersi dalle malattie. "Perché lo stress abbassa le difese immunitarie?" Quando siamo sotto stress cronico, il corpo produce continuamente alti livelli di cortisolo, l'ormone dello stress. Sebbene il cortisolo sia utile per gestire situazioni di emergenza, la sua presenza prolungata inibisce alcune funzioni del sistema immunitario, come la capacità di combattere infezioni e guarire ferite.
Lo stress cronico induce una immunosoppressione, riducendo la quantità di cellule T, i "soldati" del nostro sistema immunitario che identificano e distruggono i patogeni. Questo rende il corpo più vulnerabile a malattie infettive, come raffreddori e influenze, e può persino aumentare il rischio di sviluppare malattie più gravi come il cancro. Inoltre, uno squilibrio nel sistema immunitario può favorire lo sviluppo di malattie autoimmuni, in cui il corpo attacca erroneamente i propri tessuti, peggiorando ulteriormente lo stato di salute.
In sintesi, il legame tra traumi psicologici e salute fisica è complesso e radicato nel modo in cui il sistema immunitario e quello endocrino interagiscono. I traumi non risolti non solo generano infiammazioni croniche, ma compromettono anche la capacità del nostro organismo di difendersi, aprendo la strada a malattie croniche e debilitanti.
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Come lo stress e i traumi influenzano ormoni e sistema endocrino?
Il sistema endocrino, che regola la produzione di ormoni, è altamente sensibile allo stress. Quando il corpo percepisce una minaccia, come avviene in caso di traumi o stress prolungato, l'ipotalamo attiva una risposta nota come "asse ipotalamo-ipofisi-surrene" (HPA). Questa risposta porta alla produzione di cortisolo, l'ormone dello stress, che ha lo scopo di aiutare il corpo a gestire situazioni di emergenza. Tuttavia, quando lo stress diventa cronico, i livelli di cortisolo rimangono elevati per lunghi periodi, causando una serie di squilibri nel sistema endocrino, più conosciuti come squilibri ormonali.
1. Problemi del metabolismo: Uno degli effetti più evidenti dello squilibrio ormonale causato dallo stress è l'impatto sul metabolismo. L'eccesso di cortisolo può interferire con la regolazione della glicemia, aumentando la resistenza all'insulina e favorendo l'accumulo di grasso, soprattutto nella zona addominale. Questo rende difficile perdere peso, anche con una dieta equilibrata e attività fisica regolare. E’ confermato che lo stress fa ingrassare e aumenta la fame nervosa, spesso corresponsabile di disturbi alimentari come il binge eating disorder o la bulimia nervosa. Inoltre, il metabolismo rallentato può portare a sensazioni di stanchezza cronica e difficoltà a mantenere l’energia. Possono attivarsi anche malattie croniche come il diabete.
2. Squilibri tiroidei: Il prolungato stress può influenzare negativamente anche la funzione tiroidea, contribuendo allo sviluppo di condizioni come ipotiroidismo (tiroide poco attiva) o ipertiroidismo (tiroide iperattiva). L'ipotiroidismo può manifestarsi con sintomi come affaticamento, aumento di peso (sovrappeso e obesità ) e depressione, mentre l'ipertiroidismo può portare a perdita di peso improvvisa, nervosismo e insonnia. Gli squilibri tiroidei, legati a stress e traumi, possono essere difficili da diagnosticare perché i sintomi spesso si sovrappongono ad altri disturbi psicologici o fisici.
3. Disturbi riproduttivi: Lo stress cronico influisce anche sugli ormoni sessuali, come gli estrogeni e il testosterone. Nel caso delle donne, questo può causare irregolarità mestruali, sindrome premestruale accentuata e, in alcuni casi, infertilità . Negli uomini, un eccesso di cortisolo può ridurre la produzione di testosterone, portando a una diminuzione della libido, difficoltà di erezione e problemi di fertilità . Questi squilibri possono creare ulteriore stress psicologico, instaurando un circolo vizioso di ansia e disfunzioni ormonali.
I sintomi degli squilibri ormonali legati al trauma
Quando il sistema endocrino è sotto pressione a causa di traumi o stress prolungato, il corpo invia segnali chiari di squilibrio. Alcuni dei sintomi più comuni includono:
Stanchezza cronica:Â Nonostante il riposo, il corpo si sente costantemente affaticato.
Problemi di sonno: Difficoltà ad addormentarsi o frequenti risvegli durante la notte.
Alterazioni dell’umore: Irritabilità , ansia e depressione sono spesso collegati a squilibri ormonali.
Aumento di peso: Specialmente nella zona addominale, legato all’eccesso di cortisolo.
Perdita della libido:Â Un segnale chiaro di un calo di testosterone o estrogeni.
Difficoltà a concentrarsi: La "nebbia mentale" è comune quando il corpo è sotto stress cronico.
Cambiamenti nel ciclo mestruale:Â Nelle donne, possono verificarsi cicli irregolari o dolorosi.
Disfunzioni sessuali: Problemi come disfunzione erettile o infertilità .
Questi sintomi sono un chiaro segnale che lo stress e i traumi non stanno solo influenzando la mente, ma anche il corpo, e in particolare il delicato equilibrio ormonale. È fondamentale riconoscerli e intervenire tempestivamente per ripristinare l’equilibrio psico-fisico.
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Sintomi fisici e patologie causati dallo Stress e dal Trauma Psicologico
I principali sintomi fisici dello stress - "Come lo stress influisce sul corpo?"
Lo stress non è solo una condizione mentale, ma si manifesta attraverso numerosi sintomi fisici che possono compromettere il benessere complessivo. Quando siamo esposti a situazioni di stress cronico o a traumi, il corpo attiva costantemente la risposta di "lotta o fuga", un meccanismo biologico di difesa progettato per farci affrontare situazioni di emergenza. Questa risposta può essere utile nel breve termine, ma quando diventa cronica, inizia a produrre effetti negativi su vari sistemi del corpo.
Alcuni dei principali sintomi fisici dello stress includono:
Disturbi gastrointestinali: Lo stress può influenzare pesantemente il sistema digestivo, causando problemi come sindrome dell'intestino irritabile, nausea, bruciori di stomaco, gastrite e persino ulcere gastriche. Il cervello e l'intestino sono strettamente collegati attraverso l'asse intestino-cervello, quindi stress e ansia possono scatenare o peggiorare questi disturbi.
Tensione muscolare: Lo stress prolungato provoca un aumento della tensione muscolare, spesso avvertita nelle spalle, nella schiena e nel collo. Questa tensione persistente può portare a dolori cronici, cervicale, rigidità e anche lesioni muscolari.
Insonnia: Lo stress è una delle principali cause di disturbi del sonno. Quando siamo sotto pressione, i livelli di cortisolo rimangono elevati, interferendo con il ciclo sonno-veglia. Questo può rendere difficile addormentarsi, provocare risvegli notturni frequenti o causare un sonno non ristoratore.
Mal di testa: Uno dei sintomi fisici più comuni dello stress è il mal di testa, in particolare quello di tipo tensivo, che si presenta come una sensazione di pressione o tensione sulla testa. Nei casi più gravi, lo stress può innescare anche emicranie.
I principali sintomi fisici del trauma psicologico - "Come la sofferenza e il dolore emotivo influiscono sul corpo?"
Il trauma psicologico, come lo stress cronico, può lasciare un'impronta indelebile sul corpo, con sintomi che spesso vengono sottovalutati o mal interpretati. Ecco i principali sintomi fisici che possono emergere in seguito a traumi psicologici:
Dolori cronici: Il trauma può manifestarsi sotto forma di dolore fisico persistente, come dolori muscolari, articolari o mal di schiena. Questi dolori possono persistere anche quando non ci sono danni fisici evidenti, riflettendo la connessione tra la mente e il corpo.
Stanchezza cronica: Il corpo può sentirsi costantemente affaticato, anche dopo un adeguato riposo. Questa stanchezza è spesso accompagnata da una sensazione di mancanza di energia o di "bruciare a vuoto", e può essere un segnale che il corpo è in uno stato di stress cronico.
Problemi di digestione: Oltre ai disturbi gastrointestinali già citati, i traumi possono influenzare l'appetito, causando fame eccessiva o la perdita di interesse per il cibo. Alcune persone possono sviluppare intolleranze alimentari o soffrire di stitichezza o diarrea frequente.
Alterazioni del battito cardiaco: Lo stress e i traumi possono accelerare il battito cardiaco (tachicardia) o far sperimentare palpitazioni, che sono segni di un sistema nervoso autonomo iperattivo.
Problemi respiratori: Alcune persone sotto stress possono sentire il bisogno di fare respiri profondi o avere difficoltà a respirare correttamente. Questo può contribuire alla sensazione di fiato corto, fame d’aria, mancanza d’aria, o quindi provocare di ansia o attacchi di panico.
Disturbi della pelle: Lo stress può scatenare o peggiorare condizioni della pelle come acne, eczema, herpes, vitiligine e psoriasi, oltre a provocare rossori e prurito.
Indebolimento del sistema immunitario: Come accennato in precedenza, lo stress cronico riduce l'efficienza del sistema immunitario, rendendo il corpo più suscettibile a infezioni, batteri, virus, influenze stagionali e altre malattie.
Questi sintomi fisici sono segnali che lo stress e il trauma stanno avendo un impatto significativo sul corpo. Riconoscerli e affrontarli tempestivamente è fondamentale per prevenire danni a lungo termine e promuovere il benessere fisico e mentale.
Lo Stress causa Malattie Autoimmuni Croniche: Un Legame Sottovalutato
"Lo stress cronico provoca malattie autoimmuni?"
Lo stress cronico non solo mette alla prova la mente, ma può anche avere un impatto devastante sul corpo, contribuendo all'insorgenza di malattie autoimmuni. Il nostro sistema immunitario è progettato per difenderci da virus e batteri, ma quando lo stress diventa cronico, questa risposta di difesa può essere compromessa. Lo stress prolungato stimola il rilascio costante di cortisolo e altri ormoni legati alla risposta allo stress, che possono indebolire il sistema immunitario.
Quando ciò accade, il sistema immunitario può confondersi e cominciare ad attaccare le cellule sane del corpo, riconoscendole erroneamente come minacce. Questo processo può contribuire all'insorgenza di malattie autoimmuni.
Le malattie autoimmuni sono un gruppo di patologie in cui il sistema immunitario attacca erroneamente le cellule sane del corpo, riconoscendole come estranee. Ecco una lista delle malattie autoimmuni più conosciute:
Artrite Reumatoide: Il sistema immunitario attacca le articolazioni, causando infiammazione, dolore e danni ai tessuti articolari.
Lupus Eritematoso Sistemico (LES): Una malattia autoimmune che colpisce diversi organi e tessuti, come la pelle, le articolazioni, i reni e il sistema nervoso.
Sclerosi Multipla (SM): Il sistema immunitario attacca la guaina protettiva dei nervi (mielina), provocando danni al sistema nervoso centrale.
Malattia di Hashimoto: Una condizione in cui il sistema immunitario attacca la tiroide, causando ipotiroidismo.
Morbo di Graves: Al contrario della malattia di Hashimoto, il sistema immunitario provoca un'iperattività della tiroide (ipertiroidismo).
Diabete di Tipo 1: Il sistema immunitario attacca le cellule beta del pancreas, responsabili della produzione di insulina.
Psoriasi: Una malattia della pelle in cui il sistema immunitario stimola una crescita rapida delle cellule cutanee, causando chiazze di pelle ispessita e infiammata.
Sindrome di Sjögren: Una malattia che colpisce le ghiandole che producono lacrime e saliva, causando secchezza della bocca e degli occhi.
Vitiligine: Una malattia in cui il sistema immunitario attacca le cellule produttrici di melanina, causando macchie di pelle depigmentata.
Malattia di Crohn: Colpisce l'apparato digerente, provocando infiammazione cronica, dolori addominali, diarrea e altri sintomi gastrointestinali.
Colite Ulcerosa: Simile alla malattia di Crohn, provoca infiammazione e ulcere nel colon e nel retto.
Non tutti coloro che vivono sotto stress cronico o hanno subito uno stress emotivo sviluppano una malattia autoimmune, ma lo stress può essere un fattore scatenante importante in chi è geneticamente predisposto a queste condizioni. Inoltre, una volta che una malattia autoimmune si è sviluppata, lo stress può peggiorare i sintomi, contribuendo a peggioramenti periodici.
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Come diminuire lo stress cronico e la sofferenza emotiva derivante da traumi psicologici
Quando il trauma psicologico, l'ansia o alti livelli di stress influiscono negativamente su mente e corpo, è fondamentale adottare un approccio integrato alla guarigione, che comprenda sia il supporto psicoterapeutico che quello medico.
Stress e Traumi causano patologie organiche e viceversa le malattie croniche causano stress e sofferenza.
Nel mio prossimo articolo Come curare lo stress cronico e gli effetti del trauma troverai i 5 principali metodi da utilizzare in maniera integrata per guarire il corpo dagli effetti dello stress e dalle conseguenze del trauma psicologico.
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Zaira Salemi
Psicologa Psicoterapeuta
Metodo EMDR e Approccio Cognitivo Comportamentale
A Milano e Online
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