Zaira Salemi
20 mag 20203 min
Aggiornato il: 29 mag 2023
Esattamente cos’è il binge eating disorder ? Si tratta di fame nervosa, di spiluccare tutto il giorno o è qualcosa di più?
Oggi desidero fare chiarezza su questo argomento in 4 punti.
Alla fine di questo articolo saprai distinguere le quattro caratteristiche fondamentali del binge eating disorder da un problema più generico di fame nervosa o fame emotiva che ti porta ad alimentarti eccessivamente o a spiluccare tutto il giorno.
Ovviamente una diagnosi clinica può essere fatta in maniera professionale solo da uno psicologo o da un medico quindi non da soli né con questo articolo ma vorrei aiutarvi a prendere consapevolezza del vostro comportamento alimentare ed eventualmente ad approfondire rivolgendovi a un professionista.
Il binge eating disorder è la dicitura inglese, il cui acronimo è BED, in italiano possiamo tradurlo come Disturbo da Alimentazione Incontrollata.
Il disturbo da alimentazione incontrollata è un disturbo dell'alimentazione, un problema complesso e serio.
Ci tengo a sottolinearlo per le giovanissime che mi leggono, per le mamme che possono notare dei comportamenti tipici del BED nei loro figli o nelle loro figlie, è qualcosa da non sottovalutare.
Perchè si chiama disturbo? Perché crea un disagio, si soffre, si sta male. Spesso il Binge Eating Disorder viene sottovalutato rispetto alla bulimia nervosa o all’anoressia nervosa e ricollegato semplicemente all'ingordigia o alla golosità.
A volte le stesse persone che ne soffrono non ne sono consapevoli. Ti è mai capitato di pensare che quando mangi tantissimo tu sia solo ingorda? Golosa? Una mangiatrice seriale?
Spesso le persone mi dicono "Dottoressa, mi piace troppo mangiare!"
È giusto mangiare, è sano, è anche un piacere. Mangiare dolci per esempio manda in circolo sostanze che ci aiutano a sentirci meglio, i dolci aiutano il corpo a produrre serotonina e dopamina, gli ormoni del benessere , del piacere, della felicità.
La questione non è aver piacere nel mangiare oppure non averlo: la questione è la modalità, il motivo per cui mango, la quantità che diventa un problema quando eccede i bisogni del nostro corpo.
Il binge eating disorder è caratterizzato da ricorrenti episodi di abbuffate compulsive in cui le persone mangiano quantità di cibo significativamente superiori rispetto a quelle la maggior parte delle persone mangerebbe nello stesso periodo di tempo e situazione, nonostante non siano realmente affamate.
Questa è una condizione molto differente da quella di spiluccare poco cibo per tutto il giorno, nel BED si concentra tanto cibo in poco tempo.
Nel disturbo da alimentazione incontrollata e durante un'abbuffata vi è una sorta di trance, mancanza di lucidità , di follia, di perdita di controllo, come se non si possa smettere di abbuffarsi.
Durante le abbuffate si mangia molto più rapidamente del normale fino a sentirsi sgradevolmente pieni e solitamente le abbuffate avvengono in solitaria perchè ci si vergogna di mostrare agli altri cosa sta succedendo.
Durante e dopo l'abbuffata si avverte un grandissimo disagio, ci si sente disgustati, depressi o in colpa.
Nel binge eating disorder gli episodi di abbuffata si presentano almeno 1 volta alla settimana per un periodo di 3 mesi.
Il BED appartiene ai disturbi del comportamento alimentare (DCA o DA) e se protratto nel tempo porta ad accumulare sovrappeso ed obesità anche molto grave.
Spero di averti potuta aiutare in pochi minuti a prendere maggiore consapevolezza sul tuo comportamento alimentare.
Se desideri conoscere il metodo che uso in terapia contro il binge eating disorder, puoi scaricare il minicorso completamente gratuito che ho messo a disposizione per te per aiutarti a intraprendere un cammino di guarigione da bulimia nervosa, abbuffate compulsive e binge eating disorder.
Te lo regalo perché chi l’ha seguito mi ha scritto che gli ha dato tanta speranza di guarire e questo è proprio il mio obiettivo.
E se vuoi iniziare un percorso terapeutico contro le abbuffate con una pàsicologa specializzata in disturbi alimentari puoi prenotare la prima seduta con me in studio a Milano:
oppure online:
Un caro saluto,
Zaira Salemi
Psicologa Psicoterapeuta